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Vecchio 29-12-2014, 14.43.35   #3090
Altea
Cittadino di Camelot
 
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Altea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolare
Mi destai dal sonno, tutto l' equipaggio era in manovra ma attorno a me avvertivo freddezza. Poi lo sguardo cadde sui lunghi capelli biondi e la preziosa veste azzurra..scossi il capo..non potevo andare in giro cosi..Burmid e Velv mi avrebbero riconosciuta e fino a posto sicuro non era prudente vestire in modo cosi sontuoso. Mi alzai e mi ricordai del baule con tanti vestiti e di quando mi travestii da zingara e poi Angelique.
Andai veloce nella mia stanza e mi rimisi la tintura di Madama Sibille per scurirmi, poi sarei tornata di colore naturale appena raggiunta la campagna, lontana dal Lagno e nel frattempo cercai nel baule e vidi dei vestiti da mercenaria o corsara...erano perfetti. Li indossai e poi estrassi dalla sacca una pistola e un pugnale che erano nella stanza e avevo preso per difendermi e afferrai pure una spada e la cinsi in vita..la prudenza non era mai troppa..e per fortuna l' Austero mi aveva insegnato pure bene a usare le armi.
Mi guardai allo specchio, spazzolai i capelli diventati scuri e misi un cappello ma lo specchio mi trasmetteva pure mille inquietudini e ricordi..ad un tratto ricordai le parole di Guisgard al maniero di Ciminieri, lo avevo appena baciato sulle labbra e gli dissi che forse l'indomani non mi avrebbe più rivisto..e lui..rispose era impossibile perchè mi avrebbe cercata con il resto della ciurma ovunque..questo faceva più male, perchè poi ci credevo sempre.
Un ricordo di infanzia...

"Mio nonno mi teneva in braccio e vicino a lui vi era l' Austero,
Mandus de Bastian estrasse il suo piccolo dipinto.."Perfetto Mandus, è lui..uguale, non te lo sei scordato quando lo hai visto e hai giocato con lui".
Il vecchio duca sorrise e dandomi quel dipinto mi baciò la fronte e vidi un bambino dagli occhi azzurri e luminosi, per tempo nella camera lo guardavo e sorridevo al pensiero un giorno sarebbe arrivato da me finalmente.
Purtroppo quando Dominus salì al potere tolse tutto ciò che lo ricordava e anche prima, infatti il dipinto lo tenevo nascosto e mio nonno fu costretto a distruggerlo..altrimenti avrebbero scoperto pure lui e la Confraternita che tramava contro Dominus".

Il fischio di arrivo mi distolse dai pensieri, presi la sacca e misi dentro il vestito elegante e uno scialle e correndo andai sul ponte, avevano avvistato una chiesa e ascoltai gli uomini..forse vi era un borgo.
Mi misi sul parapetto aspettando di approdare, guardavo la chiesa antica..sarebbe stato la prima tappa, era tanto non andavo in una chiesa e ricordai avevo con me la frase del codice ardeliano..forse dovevo dirglielo a Guisgard..era stata la nostra prima avventura assieme ed era la chiave per trovare il Fiore Azzurro, ma dubitavo mi avesse ascoltata e continuai a guardare la sponda in silenzio.

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"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe

"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.

"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)

"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
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