Dovevo essere forte, dovevo resistere.
Ancora quella voce.
Scossi la testa.
"Di nuovo.. dice che lo stanno portando via..." alzando gli occhi su Guisgard "So che non è lui, accidenti... altrimenti lo sentiresti anche tu... so che se mi sporgo cadrò giù...".
Chiusi gli occhi e respirai profondamente.
Respira..
Ragiona...
Respira..
Li riaprii e osservai il vento.
"Che facciamo?" gli chiesi, con gli occhi nei suoi "Dobbiamo pur far qualcosa, non credi?" sbuffai, guardandomi intorno "Perché a te lascia in pace e tormenta solo me?".
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