“A quanto pare” disse Guisgard ad Altea “chi indossava questa maschera non era il vero Velv, anche se la reazione da innamorato geloso non fa una piega...” si tolse la sua giacca di pelle e la posò sulle spalle della dama “... ora puoi lasciare cadere questa coperta. La giacca ti terrà di sicuro più calda.” Sorridendo. “Grazie, Clio...” voltandosi poi verso la piratessa “... senza di te non so come sarebbe finita questa storia...” guardò la sua camicia da notte sporca di sangue “... dovresti togliertela ed indossare qualche altra cosa... vieni ti accompagno nella tua camera per prenderti qualcosa da mettere.” Guardò Ammone e Chiò. “Restate con Altea. Noi torneremo fra qualche minuto. E mi raccomando occhi aperti.” Aveva sempre con sé la spada di Velv. “Andiamo?” Fissando Clio.
“Io intanto controllo il balcone.” Fece Ammone, per poi uscire a controllare.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|