“L'Amore di Giulietta e Romeo” disse Cramelia ad Altea “continua nell'Aldilà. Dico bene, messere?” Guardando poi Guisgard.
“Perfettamente, milady.” Sorridendo lui.
“In pratica una novella Clorinda, nonostante il vestito.” Cramelia a Clio “Ma perchè non avete celato il ruolo di questa ragazza? Con quell'abito nessuno sospetterebbe di lei come guardia del corpo.”
“Perchè” entrando qualcuno nella sala “se il nostro buon Guisgard avesse detto diversamente allora noi lo avremmo smascherato subito, bonariamente s'intende.” Rise. “Sappiamo tutto di lui e delle sue belle assistenti.” Sedendosi accanto a Cramelia.
Era un uomo di bassa statura, ma con lo sguardo vispo e penetrante.
I suoi modi erano pacati ma sicuri e la sua espressione tradiva una certa convinzione.
“Vi presento messer Maccus.” Cramelide indicando il nuovo arrivato. “L'uomo capace di animare i bellissimi racconti di cui parlavamo.”