“Perchè dove devo andare e ciò che devo fare” disse la figura a Clio “è una cosa per me solo. Ho già chiesto troppo a questi uomini.”
In quel momento la vedetta gridò qualcosa:
“Isola all'orizzonte!”
“Bene.” Fece la figura. “Siamo giunti a destinazione. Vi lascio riposare... devo dare gli ordini per l'ancoraggio.” Si voltò di nuovo a fissarla, ma solo per un istante.
Un leggero inchino col capo ed andò via, sempre avvolto in quel suo mantello nero come la notte.
Sul ponte allora si cominciarono ad udire le voci dei vari uomini dell'equipaggio.
E all'orizzonte apparve un'isola su cui sorgeva un maestoso castello.