Elisabeth, Nettuno e Pileo, nascosta la barca, cominciarono ad addentrarsi in quel luogo così intriso di antiche e magiche atmosfere.
“Dunque” disse Nettuno “devo pensare che la nostra nave è in balia di venti impetuosi...” sorrise “... e voi da buon capitano cercate di tener buono l'equipaggio... però mi chiedo cosa c'entri io in tutto questo... a meno che non mi raccontiate quel sogno... e devo dire che mi piace essere nei vostri sogni, sacerdotessa...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|