Sbruffone e arrogante...lo faccio solo per Imone Marsin e la sua famiglia..per voi uomini di Imperion provo disprezzo, si vede...dovete essere pure privi di ogni cultura, non come noi Orientali che ne portiamo dietro bagagli di cultura...e mi sbeffeggi coi tuoi uomini..odi gli Orientali? Bene..vedremo..
"Una guerra..." scossi il capo "ne avevo sentito parlare ma lo vedo un posto cosi tranquillo, ma vi ricordo una cosa..sir Musain..si battè per me per darmi un dono che volevo, e poi disse al mio Gran Consigliere, visto lo volevo come mia guardia personale, che la sua spada era per Imperion ora ma mi avrebbe sembre dato il suo aiuto qualora ne avessi avuto bisogno...sarebbe arrivato immediatamente..siete voi ora state negando la volontà di chi vi comanda".
Guardai Ismael e gli parlai in arabo..."Sali e avverti gli altri che domani si torna ad Amoros, e di non scendere in locanda..di che il filosofo non ha voluto aiutarci...e non abbiamo mai mostrato simpatia per questi uomini..e poi lui aveva detto non si interessava di politica e si è risentito..qui non troveremo indizi, è inutile proseguire".
Mi voltai verso Dension e i suoi uomini.."Scusate, il mio capoguardia parla e capisce solo l' arabo, stavo impartendo gli ordini per la mia partenza domani ad Amoros, dove ho incontrato sir Musain, appunto, e ho il mio Palazzo".
Fermai il locandiere e gli feci un gesto col capo sorridendogli.."Mi portereste una tazza di the, come quella di stamattina, mentre mi fermo al tavolo di questi..signori..lo vorrei puro e orientale, non quello occidentale..è privo di sapore..io amo, invece, i sapori forti e decisi..come quelli orientali".
Mi sedetti al tavolo e iniziai a narrare..."Si..mi tocca dire a voi..allora...prima di tutto dite a Musain si è perso una altra occasione con me, visto domani mattino presto partiremo per Amoros...e poi..volevo solo portare una notizia ai Marsin, vi sarà qualcuno? Era solo questo.."
e ora anche se approvi Imone Marsin e ciò che ha fatto, devi fingere...ma almeno qualcuno della tua famiglia saprà di te Imone..."Imone Marsin...lo incontrai proprio al porto mentre sbarcava da una nave militare e parlai con lui..egli pure mi salvò la vita da due uomini volevano derubarmi..disse stava venendo a Lortena e mi disse appunto qui vi era la guerra ma nulla di più.." e sorseggiai il the lentamente e vedevo il loro sguardo incuriosito "Forse questo Imone era un pò rivoluzionario...o una testa calda...chissà, stavo cenando in una locanda, dove mi avete trovata, e udii di un duello e mossa da curiosità uscii con la mia sacerdotessa e la mia ancella...infatti il povero Imone Marsin..lo vidi morto davanti a una altra locanda, era proprio lui..quindi volevo solo informare di questo i suoi familiari, anche se poteva salvarsi la vita, ma probabilmente ha meritato quello che ha avuto" sorrisi ma sapevo benissimo non era cosi ma non potevo mica essere dalla parte del rivoluzionario...non ora. "Potreste narrare questo...una mia guardia, che ora è ad Amoros, disse che prima di spirare Imone Marsin diede la sua sacca e la sua spada a un ragazzo vicino lui e questo pure osò minacciare chi fece vendetta, ovvero il vincitore, con una pistola prima per poi dire avrebbe provveduto con una spada..non so perchè quel Imone diede la sua spada a quel ragazzo e pure i suoi averi..un soldato vuole essere seppellito, solitamente, con la sua spada...bene questo è tutto..come vedete la mia era una innocua informazione..non sono una spia segreta venuta dall' Oriente..ora se permettete" dissi alzandomi "mi recherei a dormire, domani mi aspetta un altro lungo viaggio per tornare ad Amoros" e stavolta ero risentita per altro e pure amareggiata, sarei dovuta tornare da Bauon a quanto pare.
Misi delle monete sul tavolo..."Pagate da bere a questi uomini...noi orientali siamo ospitali pure in terra straniera" e guardai Dension sorridendo..
eccoti la mazzata finale.
Senza aggiungere altro salii in camera mia e mi misi la veste da notte..ero amareggiata, per tutto, per non aver concluso nulla su Caleidos a Lortena, perchè mi dispiaceva molto per la morte di Imone...e il fuggitivo..e mi auguravo il fuggitivo fosse stato bene lontano, ma tanto...lui non si era interessato minimamente a me..io gli avevo salvato la vita ma lui...a lui era bastato solo questo, aveva profanato il mio pugnale senza sapere nulla di me, e ora mi ero trovata sola davanti agli uomini di Imperion e lui era fuggito.
Quardai fuori il Sole che lentamente cedeva il posto alla Luna e mi addormentai.