Osservai gli altri del gruppo perplessa..."Noi..non conosciamo nemmeno gli usi di Lortena messer Bauon, nemmeno di questa città..per noi tutto il vostro posto è sconosciuto..ma a Lortena come faremo a conoscere gli usi e costumi degli altri posti?".
Mi sedetti pensierosa...i passati avvenimenti mi davano un piccolo punto a favore.."Dunque.." e mi rivolsi soprattutto al mio seguito "ho raccontato il fatto di stanotte solo ad Ismael, ma temevo raccontaste qualcosa in quella locanda..poi non ci diedi importanza..stanotte trovò rifugio in quella locanda nella mia stanza il fuggitivo che cercavano gli uomini di Imperion..io ho visto i suoi tratti alla luce dalla luna ma ricordo il volto..poi quando arrivarono gli uomini di Imperion, egli indossò una mia veste e il velo per nascondersi e io...si, l'ho protetto, pensando fosse colui era vicino a Imone Marsin e suo amico e stavano cercando..e dagli uomini di Imperion ho saputo Musain, colui che si battè per darmi questa spada e salvò la vita quella notte a Ismael, si trova proprio a Lortena e comanda gli uomini di Imperion..e coloro che cercavano il fuggitivo andavano proprio a Lortena per dargli man forte..strano tutto questo interessamento per quel posto" tutti mi seguivano in silenzio e guardai Korshid sospirando.."Non chiedermi come..Korshid..il fuggitivo..mi ha sfilato pure il pugnale, come nulla fosse..nessuno fino ad oggi aveva preso cosi facilmente il pugnale da chi lo custodisce, ma non lo profanò..avesse voluto..lo avrebbe preso e venduto e preso regni interi per quanto vale..aveva solo timore glielo conficcassi addosso" e risi a quel pensiero, ma Korshid sgranò gli occhi.
Guardavo la cartina, ancora pensierosa..."E se chiedessimo a uno degli uomini di Carolon di venire con noi..almeno sapremmo cosa fare e chi evitare..che pensate? Noi non vogliamo immischiarci negli affari politici...io rappresento il Regno di Setareh e siamo neutrali, noi cerchiamo solo Caleidos, giusto?".
Arrotolai la cartina.."Bene, abbiamo deciso di partire, se iniziamo già coi tentennamenti è un guaio, mettiamoci all'opera..Ahmed andrai a parlare con Carolon per vedere se ci...noleggia un suo eroe..e poi comprate alcuni vestiti occidentali, pure per Amina e Korshid..meglio ci confondiamo tra questa gente..desteremo l' attenzione di tutti.." e guardai Carjan col suo buffo copricapo che si tramandava da generazioni, come diceva lui.
"Messer Bauon...partiremo domani all' Alba, quando il Sole nasce dall' Oriente, sarà di buon auspicio...prima passeremo da voi e magari potete lasciarci un quadernetto con indicazioni e se conoscete qualcuno a Lortena, potete magari scrivergli una lettera a nome nostro" e arrossii leggermente.."Io ho imparato la vostra lingua, so parlarla, e leggerla ma...ho difficoltà a scriverla".
Ci congedammo e tornai con Korshid ed Amina nel Palazzo e si misero all' opera per portare pochi bagagli, non avevamo bisogno di molto..era importante portare il nostro Libro Sacro, il denaro e altri oggetti sacri e pure qualche nostra veste orientale, il resto sarebbe rimasto a Palazzo sotto la vigilanza delle altre ancelle e le altre due guardie Hassan e Hamid.
Mi chiusi nel Tempio da sola e iniziai a pregare intensamente, presi il pugnale e lo passai sotto il Fuoco Sacro, avremmo portato pure il Fuoco, in una piccola lampada ad olio.
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"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe
"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.
"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)
"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
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