Sorrisi a Rager....." Credetemi, il colore di questo vestito inganna gli occhi di uomini affamati.....di bellezza......ma e' solo un inganno "....Guardammo la gente che si avvicinava incuriosita a quel carrozzone e prendemmo la strada che andava alla locanda....entrammo, l'aria era più fresca.....e vidi il Dottore......i suoi occhi erano furbi......potevo specchiarmi .......specchio specchio delle mie brame chi e' la più bella del reame ?........." Siete troppo buono con me....Dottore.....la bravura di una sarta e' magia......" Accanto a lui c'era un uomo.......e a lui parlò della mia bellezza...Era un uomo alto ..la spada che aveva al fianco era degna di una persona dedita all'arte della guerra.....il suo bastone segnava la sua forza....ogni passo cadenzato ..potevo sentirlo....il bastone e' la spina dorsale dell'uomo retto......e' lo scettro che segue il suo cammino......i suoi occhi erano freddi...come le notti passate nel deserto....quando accampati attendevamo l'inizio della guerra..........già aveva ragione la bellezza...non e' solo data da un corpo armonioso.......l'anima dovrebbe essere lo specchio della bellezza divina........Tolsi il fermaglio di oro che raccoglieva i miei capelli e questi scesero neri...come la notte di un cielo senza stelle......" Questo fermaglio e' troppo prezioso per me , Dottore, avete già fatto abbastanza con il vestito...vi ringrazio.......Messer Musain, sono lieta di fare la vostra conoscenza......Sono Elisabeth......nata ad Amoros....ma non credo di aver nulla che mi leghi a questa città.....sino a qualche giorno fa...vivevo a Gerusalemme e anche se vi sembra difficile crederlo avevo il vostro stesso aspetto........e poi madonna fortuna ha fatto si .... che sulla mia strada incontrassi Maestro Oxuid.........e ha tirato fuori la donna che c'era sotto i panni di un uomo dall'animo oscuro......".......Guardavo l'uomo e pensavo alla mia spada....con la croce ancora sporca di sangue...accanto al mio mantello......era nella sacca che avevo lasciato...in quella stanza quando ero uscita...i miei occhi la cercarono e la trovai nell'angolo in cui l'avevo poggiata.........andai a prenderla la presi tra le braccia..."....Se devo fare qualcosa per voi sono a vostra disposizione Dottore.......".........Ero incuriosita da Musain....perchè era lì in quella stanza......conosceva quella gente ...gente che ancora non avevo definito.....ma era meglio che mi facessi i fatti miei....quello era lavoro..e non dovevo discutere..........avevo voglia di sciogliere i muscoli...se avessi avuto del tempo per andare in camera........mi sarei allenata con la spada....avendo cura di poggiare il prezioso vestito.........
Ultima modifica di elisabeth : 20-06-2014 alle ore 20.33.05.
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