“Certo, cara zia...” disse Flees ad Elisabeth.
I tre poi mangiarono nella locanda e dopo un po' si ritirarono nelle loro camere.
Così, finalmente, Daizer e sua moglie restarono soli.
“E' una sera limpida e fresca...” mormorò il contrabbandiere fissando il cielo dalla finestra “... allora, di cosa volevi parlarmi? Quale inconfessabile segreto ti turba?” Rise. “Su, ti ascolto...” voltandosi a fissarla.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|