Visualizza messaggio singolo
Vecchio 25-05-2014, 22.47.10   #2031
Clio
Disattivato
 
L'avatar di Clio
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
"Ah sì, inquietudine, dici? No, anzi... ho trovato Roxanne deliziosa... anche se.." mi voltai verso Guisgard "Non te l'ho detto, ma la ragazza aveva tatuato sul polso uno dei simboli dell'iscrizione..".
Ascoltai le parole del cavaliere e annuii, nemmeno io pensavo fosse opera di Gvin, quanto piuttosto del padrone della bestia.
Probabilmente aveva deciso di sopprimerla dopo la ferita del mio colpo.
Mi tolsi il mantello e lo porsi al cavaliere.
Così, tornammo in città, col nostro fetido carico.
Faticavo a crederci. Era morta davvero? Era morta per la mia ferita? E il suo padrone?
Bastava uccidere la bestia per far finire quell'incubo?
La mia spada, che fine aveva fatto? Non che ci fossi affezionata, era una come tante altre, ma qualcuno l'aveva presa.
Cavalcavo verso la città in silenzio. Tutto sembrava irreale.
Giunti a Solpacus, la folla ci venne incontro, e noi ci dirigemmo verso il Palazzo Vescovile, per mostrare al vescovo la carcassa.
Nestos avrebbe pensato alla sua identificazione, ma io non ero tranquilla.
E il suo padrone? Continuavo a pensare.
Ma poi arrivarono gli altri, attirati dalle grida festanti.
Cercai di spiegare loro come erano andate le cose, ma il loro entusiasmo era contagioso.
"Per Scotir.." mormorai, commossa, rispondendo ai loro abbracci.
"Grazie fratelli... Io avrò sferrato il colpo, ma solo perché avevamo preparato tutto insieme.. siete stati grandi.. e questo è solo l'inizio..".
Quasi mi venne un colpo nel vedere Guisgard salire sul palco e annunciare la morte della bestia e il mio nome.
Ma non ebbi nemmeno il tempo di rendermene conto, che i ragazzi mi portarono in trionfo.
Tutti urlavano il mio finto nome.
Era decisamente troppo.
Mi guardai intorno, e per un momento desiderai essere lì come me stessa.
Sentire la gente inneggiare al Re, alla Guardia Reale, non ad una compagnia di mercenari.
Ma non era possibile, noi avevamo onorato il nostro giuramento.
Riuscii a fatica a liberarmi dall'abbraccio festoso dei miei uomini, per raggiungere Guisgard.
Gli sorrisi "Sei davvero sicuro che sia finita?" chiesi "Lo sai che se qualcosa dovesse andare storto, se abbiamo preso un abbaglio rischio un linciaggio? Allora sì che dovrai venire a salvarmi.." sorrisi, nuovamente "Nestos capirà di che bestia si tratta... ma, il suo padrone? Dici che la città è al sicuro solo perché la bestia è morta? Non so.. non sono tranquilla..." lanciai un'occhiata alla folla festante "Mi sembra irreale..."sospirai "Dovrei parlare alla gente.. per la serie: chi ha orecchie per intendere intenda..".
Ma temevo che le mie parole avrebbero potuto guastare la festa.
Alzai gli occhi su Guisgard.
"Grazie.." mormorai, senza staccare lo sguardo "Il tuo arrivo è stato provvidenziale.. potevi andartene, ma sei rimasto, ci hai seguito in questa impresa che sembrava così folle... Anche se, a dire il vero, hai mangiato, bevuto e rischiato di morire al nostro fianco.. questo, che ti piaccia o no, ti rende.. uno di noi.." risi appena "Non spaventarti, non è una minaccia... so che non è certo il tuo sogno seguire una compagnia di mercenari... intendo solo dire che.. beh, magari un domani saremo noi a toglierti dai guai.." sorrisi, con gli occhi nei suoi "Ma la cosa non mi dispiace affatto... devo ammettere che siamo una bella squadra...".
Clio non è connesso