Il gobbo fissò Elisabeth ed annuì.
Restò per qualche istante pensieroso.
“Io un so i essun ambino...” disse “... essun ambino a ome Obia...”
“Mmm...” mormorò Daizer “... credo che lui ricordi a memoria tutti i nomi delle tombe... e mi pare di capire che non vi è nessun Tobia in questo cimitero...”
“Splendido!” Esclamò Flees. “Ammesso sia attendibile questo tipo... non dimentichiamo che un momento fa ci ha scambiati per morti...” sarcastico il cavaliere “... anche se...” sussurrò avvicinandosi ad Elisabeth, cercando il contatto col suo corpo “... io mi sento vivo e vegeto... in gran forma direi... e voi, zia... come vi sentite? Anche voi mi sembrate in forma splendida...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|