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Vecchio 09-05-2014, 17.11.22   #1691
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Mime, davanti alla spada di Altea, restò frastornato e assunse un'espressione da perfetto ebete.
Cominciò a guardarsi intorno balbettando qualcosa di incomprensibile.
“Avanti...” disse Gvin al rigattiere “... parla! E bada di dirci la verità!”
In quel momento, notando la scena, Astus e Dort, appena scesi dalle loro camere, corsero in aiuto di Mime.
“Milady...” rivolgendosi Astus ad Altea “... comprendo il vostro disappunto, ma prendersela con questo povero tonto non vi farà di certo onore, né ammansirà la vostra più che giusta indignazione. Vedete...” schiarendosi la voce “... noi tre viaggiamo in incognito... gente come noi non può spostarsi tranquillamente da una città all'altra sbandierando il proprio nome ai quattro venti... per questo abbiamo utilizzato falsi nomi... comprenderete dunque che non potevamo certo rivelarci per ciò che siamo. Per questo vi porgo le mie scuse. E naturalmente mi scuso anche nei confronti di lady Gertrude.” Mostrando un cortese inchino.
“Voi non sembrate un mercenario.” Fissandolo Gvin. “Avete una favella sciolta e modi troppo pacati.”
“Avere un passato che mi ha portato a frequentare nobili e cavalieri” spiegò Astus “non mi ha impedito in seguito di arruolarmi nelle milizie dei Gufi Scarlatti, milord. Anzi, proprio per questo Gufo mi ha scelto come luogotenente... oltre a saper usare armi ho anche la dote della diplomazia e questa è molto utile quando bisogna trattare con signorotti e vassalli, milord.” Con un lieve cenno del capo.
Tutti i presenti osservavano interessati quella scena.
“Oh, signori...” avvicinandosi il locandiere ad Astus e a Dort “... c'è stato di certo un malinteso... ma sono lieto che sia stato chiarito... a proposito... spero il vostro comandante e sua moglie abbiano riposato bene stanotte nella stanza che ho offerto loro.”
“Non hanno dormito affatto, immagino.” Ridendo Dort. “E questo è sicuro segno che hanno apprezzato la vostra stanza!”
Ed anche Astus rise di gusto, davanti ad un Mime ancora frastornato e spaventato.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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