Nessuna risposta.
Riccardo mi fece piu’ luce con un’ altra candela. Capimmo che si trattava di un manichino con un appariscente, ma sinistro, abito da donna.
Al dubbio del paladino, di chi poteva rappresentare quel costume, rispose una voce maschile alle nostre spalle. Era quella del burattinaio che ci disse che apparteneva alla Regina Gioiosa Azzurra.
Il burattinaio era un uomo dalla carnagione molto scura con occhi, barba e capelli neri. Aveva dei tratti somatici tipici della gente dell’ Africa, ma era vestito con vestiti mussulmani ed arabi.
“Vedo che la conoscete, Messere!.....Come immagino conoscete bene anche il Fiore Azzurro! Quell’ abito è molto bello, ma stranamente ha un non so che di oscuro. Ehm….ehm, mi spiace di avervi scambiato per quel manichino!.....Come vi chiamate? E potrete spiegarci in modo dettagliato tutto ciò che riguarda il Fiore Azzurro, per favore?” dichiarai sorridendogli timidamente.