No….non era un’ allucinazione, era vero e reale.
“Povero cavaliere, farà la nostra stessa fine. Forse dovrei avvertirlo!” aggiunsi infine.
Ma mentre stavo per venirgli incontro, mi senti prendere dall’ enorme mano dell’ orco.
La potenza e la forza della sua morsa era indescrivibilmente ed infinitamente vigorosa e dolorosa.
Mi sentivo in trappola nel suo pugno. Alla fine, non resistetti dal strepitare come un ossesso per la grandissima sofferenza e l’ immenso dolore.
Sguainai con molta difficoltà ed impedimento la Spada di Fuoco Fatuo, ma, per mia fortuna, riuscì nell’ impresa.
Impugnai l’ arma e infilzai il pollicione del mostro, sperando di fargli almeno un po’ di male da allentare la presa.