Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-04-2014, 01.39.48   #1445
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
“Beh...” disse Dort, dopo che Clio aveva parlato “... se lo chiedete a me, conoscete già la mia risposta... sono un aristocratico e dunque amante della caccia e di ogni sorta di giostra cavalleresca. Inoltre l'idea di poter impugnare una spada tanto celebre, naturalmente, stimola la mia ambizione. Per questo mi tiro fuori da ogni decisione e accetterò di buon grado ciò che deciderete voi.”
“Si, ma mettete in conto della difficoltà dell'impresa...” intervenne Motrus “... voglio dire, se tanti cavalieri sono impegnati in questa caccia, vuol dire che la preda non è poi così semplice da uccidere.”
“Il mondo è pieno di storie simili.” Sorridendo Ertosis. “Lupi che vengono scambiati per licantropi, povere vecchie arrostite sul rogo perchè credute streghe e serpenti un po' più lunghi della media visti come draghi famelici. Da sempre l'ignoranza popolare fa mutare le cose in modo fiabesco o leggendario. Per questo io non ho mai incontrato mostri e roba simile.” Rise. “Aggiungete poi che il vino da queste parti è particolarmente buono ed il gioco è fatto!”
Vortex rise annuendo a quelle parole.
“La spada però è reale...” fece Borel “... e in tutta sincerità mi piacerebbe saperne di più... dunque condivido la curiosità del nostro comandante.” Indicando con un cenno del capo Clio.
“Anche i morti sono reali...” mormorò all'improvviso qualcuno.
Era un uomo appena entrato nell'osteria.
“Enar... cosa posso servirti?” Chiese l'oste.
“Una bottiglia del tuo vino migliore...” rispose il nuovo arrivato “... che vada giù subito e mi faccia dimenticare gli orrori di questa vita con la medesima velocità...”
“Ci sono stati altri morti?” Chiese Porturos ad Enar.
“In piazza troverete la vostra risposta, messere...” sbottò l'uomo.
Infatti, guardando attraverso la finestra, Porturos vide una folla accorsa proprio nella piazza antistante l'osteria.
Erano tutti attorno ad un carro, con il quale era stata riportata in città l'ultima vittima della bestia.
“Era una donna che aveva smarrito i suoi figli...” spiegò Enar “... ieri non ha più resistito ed è andata a cercarli da sola nella foresta... il suo cadavere è stato trovato poco fa e riportato in città su quel carro...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso