Visualizza messaggio singolo
Vecchio 31-01-2014, 18.32.27   #618
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Dopo che Eilonwy mutò la sua forma ancora una volta in quella di una sirena, lady Galatea fece chiamare alcune sue dame di compagnia ed ordinò loro di condurre la ragazza in una saletta adiacente.
Qui la sirena fu immersa in una bellissima vasca rivestita di mattoni bianchi e madreperla, col fondo smaltato e ricoperto da corallo.
L'acqua era di un azzurro quasi trasparente e in essa erano state sciolte essenze e sali dal profumo esotico.
Qui la principessa riposò.

Il cielo era di un azzurro terso, l'aria era limpida e in lontananza apparivano le montagne appena imbiancate di un candido manto nevoso.
La campagna era tinta di un verde vivissimo, con screziature di rosso, rosato e giallino che attraversavano, come bagliori, quella florida distesa.
Eilonwy correva in quello scenario pastorale, lasciando che le sue dita accarezzassero i fiori e l'erba alta.
Ma in un attimo tutto mutò.
La ragazza si ritrovò nei pressi di un piccolo lago, la cui acqua però sembrava ingiallirsi sempre più, fino a divenire putrida.
Ad un tratto le apparve una figura.
Era una donna.
Aveva un velo sul viso che rendeva incerti i suoi lineamenti.
Fissava Eilonwy e sorrideva.
“In questo stagno” disse con voce sensuale “vive lady Galatea... è questa la sua vera dimora, non quel palazzo...” con una mano indicò le acque di quello stagno ed Eilonwy vide galleggiare su di essa diversi pesci ormai morti “... vorrei aiutarti e liberarti dalla tua maledizione... ma posso riuscirci solo se verrai nella mia casa...” sorrise ancora e si avvicinò alla giovane principessa, lasciandole un dolce bacio sulla guancia “... ho sempre desiderato una figlia...”
Ad un tratto Eilonwy udì dei passi di cavallo.
Si voltò e vide un bellissimo cavaliere che la salutava con un cortese inchino.

Il sogno terminò e la fanciulla, ancora con sembianze di sirena, si svegliò.
Era sempre in quella meravigliosa fontana.
Ma proprio in quel momento la porta si aprì e vide entrare Aladiah e Coco.
Ma Eilonwy aveva davanti agli occhi ancora il volto di quel cavaliere visto in sogno.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso