Vidi sul volto di Tyssen e Gyen perplessità alle mie supposizioni...e come dar loro torto..mille dubbi tormentavano pure me stessa...non dovevamo pensarci, il nostro compito era solo uno e nulla altro, quindi dovevo smetterla di pensare a altro e perchè avvertivo inquietezza.
Uscimmo così col frate e mi guardai attorno, nel giardino vi era proprio un novizio che stava lavorando la terra...e improvvisamente nel volto sentii del freddo, alzai lo sguardo al Cielo..nevicava leggermente..che sorpresa, finalmente sembrava l' Inverno avesse fatto un cenno dopo quel periodo di caldo anomalo..e il fraticello continuava a lavorare indomito, indifferente a quella leggera neve che stava cadendo..proprio come un guerriero di San Michele.
Ci avvicinammo e il frate ci lasciò soli col novizio.."I miei omaggi frate Pich" e feci un leggero cenno col capo.."io sono lady Altea e questi i miei compagni in questo viaggio...messer Gyen e sir Tyssen" e feci cenno loro di venire più vicino.."Siamo giunti fino a questo monastero per cercare l' Abate Nicola ma ci hanno detto egli se ne è andato da molto tempo e fu vostro maestro..noi abbiamo assoluta necessità di trovarlo, abbiamo una missiva importante per lui..potete dirci qualcosa in più su di lui..e soprattutto se vi disse dove sarebbe andato?".
Guardai per un attimo il paesaggio e pensai a un tratto alle parole del priore...ragazzi che dovevano essere esorcizzati per un qualche demone..rabbrividii e non capivo se per il freddo o per quel ricordo.