Alonius fissò Parsifal con un'espressione perplessa.
“Spero tu sappia il fatto tuo...” disse a voce bassa “... il cielo minaccia tempesta...” alzando gli occhi in alto “... e non mi dice nulla di buono...”
Gufo Scarlatto, allora, seguendo le indicazioni di Parsifal, fece dirigere la brigata lungo la via maestra.
Verso la metà del pomeriggio, infine, i mercenari avvistarono da lontano un campo con vari accampamenti.
Il luogo però apparve subito stranamente silenzioso.
“Troppo tranquillo...” fece Gufo “... solitamente un campo di guerrieri è tutt'altro che così silenzioso...” fece arrestare il passo alla brigata “... Boyke...” chiamò il suo fedele “... noi attenderemo qui... tu avvicinati al campo e controlla la situazione...” Boyke annuì e cavalcò verso il campo.
Ritornò poco dopo.
“Allora?” Chiese Gufo.
“Tutto è bruciato...” spiegò il mercenario al suo capo “... ci sono i resti di chi abitava presso gli accampamenti... qualcuno ha assalito il campo, massacrato e fatto razzie...”
“Maledizione...” mormorò Gufo, per poi voltarsi verso Parsifal “... chi ha potuto fare questo? Se i vostri commilitoni erano abili come ci avete detto, allora chiunque abbia assalito il campo doveva essere davvero temibile...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|