Eilonwy si era svegliata terrorizzata dopo aver udito quelle oscure e terribili parole.
Sentì freddo ed un senso di angoscia prese a scendere sul suo cuore.
Era ancora buio e l'alba tardava a mostrarsi.
Le acque di quel fiumiciattolo, da limpide erano divenute dense e scure.
La nebbia tutt'intorno sembrava voler celare qualcosa.
Qualcosa di enigmatico e di mutevole.
Ad un tratto però la ragazza sirena vide un leggero alone comparire davanti a lei.
Poi da esso prese forma un corpo umano tra le acque divenute di colpo schiumose.
Eilonwy la riconobbe.
Era lady Galatea.