Le parole di Clio causarono una smorfia divertita sul volto dell'ufficiale medico, che tuttavia si limitò a rispondere con un sorriso sarcastico.
“Mia figlia” disse il padre della ragazza “invero non ha mai avuto un'educazione tradizionale, diciamo così. Mi riferisco al fatto che la troverete” fissando i suoi due ospiti “alquanto differente dalle altre dame di corte. Ella è in tutto e per tutto un militare e come tale il suo sesso è indifferente. Non fissatela troppo, poiché ella non arrossirà e anzi risponderà con austero vigore. Non porgetele la mano, perchè lei conosce solo il saluto che si scambiano gli ufficiali suoi pari. E non pensate di scorgere in lei debolezze o mancanze che sono spesso affini all'animo femminile. Ma comprenderete meglio ciò che dico quando la vedrete dare ordini ai suoi sottoposti o in qualche azione militare.”
“Devo dire” divertito l'ufficiale medico “che trovo alquanto particolare tutto ciò. Ma naturalmente non giudico il modo in cui avete educato vostra figlia. Ma posso senza dubbio dire che è un gran spreco di bellezza non sentirsi donna in tempi come questi. Voi donne, perchè sotto l'uniforme batte il vostro cuore di donna, siete da sempre lo slancio che permette a noi uomini di conquistare il mondo.”
Poi il discorso cadde sui mercenari.
“Sono stati scelti e assoldati direttamente dal Senato.” Rivolgendosi il padre a Clio. “E la scelta è stata tutt'altro che semplice. Alla fine si è deciso di avvalersi dei celebri, o famigerati, Gufi Scarlatti... una banda di mercenari molto contesa, pare, dai vari potentati di queste terre.”
“Gufi Scarlatti?” Ripetè l'ufficiale medico. “Si, ne ho sentito parlare... molto famoso è il loro leader... il comandante Nero... un combattente scaltro, freddo, che, a quanto pare, ama definirsi pari a Lucifero...”
“Beh...” sorseggiando del vino il padre di Clio “... almeno siamo certi che possiede qualche nozione religiosa... a differenza dei ribelli...”
E i tre risero di gusto a quella battuta dell'ex ufficiale ormai in pensione.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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