Miei cari, oggi è un giorno speciale, almeno per me.

Lasciate che vi prepari questo spuntino tardivo, un modo per osservare la splendida luna di questa sera.
Doveva essere una merenda, in realtà, ma i mille impegni di una dama mi hanno tenuto lontano dal giardino, e non mi hanno dato il tempo di organzzare.
Ma non voglio perdere quest'occasione.
Ho detto che oggi è un giorno speciale, bene.. vedrò di spiegarmi meglio.
Un anno fa, in un caldo pomeriggio di fine estate, la nebbia si è diradata davanti ai miei occhi, lasciandomi intravedere le mura di Camelot.
Da allora, non me ne sono mai andata, anzi.
Vorrei quindi dire grazie a tutti voi, per tutto quello che mi avete donato in questo anno.
Grazie per aver condiviso i vostri versi, i vostri racconti, grazie di aver letto i miei e avermi dato un parere sincero.
Grazie per avermi fatto vivere avventure mozzafiato, per averle vissute al mio fianco.
Grazie per avermi fatto diventare matta per risolvere questo o quell'enigma, e anche per averlo risolto al posto mio quando non ci sarei mai arrivata, ridandomi il sonno.
Grazie delle chiacchere nel giardino e dei discorsi seri, grazie dei vostri sorrisi, della gentilezza, delle colazioni, delle feste.
Grazie per tutto quello che ho imparato solo camminando tra queste vie.
E, soprattutto, grazie di avermi accolta, di avermi fatto sentire a casa, dal primo momento.
Grazie per rendere Camelot vivo e vero, come mai avrei pensato che potesse essere.
Dopo tutte queste smancerie, tanto per rimanere in tema di dolci, eccovi un piccolissimo pensiero (vale anche come colazione, ma domani era troppo tardi

), giusto per... prendervi per la gola...
E festeggiare insieme...
Detto questo, buonasera a tutti voi..