Il capo si sdraiò sul piccolo letto, facendo attenzione a poggiare la gamba ferita sul materasso.
“Non ho bisogno del vostro aiuto...” disse ad Elisabeth “... occupatevi solo di seguire tutto ciò che vi dirò...” fece una smorfia di dolore a causa di quella ferita “... piuttosto... cosa dicevate prima? Verrà gente qui? Bene, troveranno il mio compagno ad accoglierli...” e mostrò ancora il suo coltello “... anzi, vi darò l'occasione per salvare voi, il prete e ognuno che tenterà di entrare qui... trovate uno stratagemma per tenere eventuali seccatori lontano da questa chiesa... perchè vi avverto... io sono il più ragionevole dei tre... i miei due compagni invece sono teste calde e mettono mano alle armi per un nonnulla...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|