Capitolo VII: Il segreto di Chanty
“Oltre lo specchio si possono credere cose impossibili: basta che vi esercitiate una mezz'oretta ogni mattina e vedrete che presto riuscirete a credere anche sei cose impossibili prima di colazione.”
(Lewis Carroll, Alice attraverso lo specchio)
Agli ordini, signora datrice di lavoro...” disse Gem sorridendo.
Poco dopo, Elisabeth e il pilota furono così pronti.
Avevano indossato quegli abiti fra sguardi, sorrisi, carezze e baci reciproci.
Ma tutto fu per un breve tempo.
“Eh...” sospirò Gem “... sul più bello dobbiamo andare... vabbè...” ridendo poi lui.
Uscirono e trovarono con Pioppo una loro vecchia conoscenza.
Era Milord.
I due li raggiunsero e subito l'uomo, riconoscendoli, li salutò con garbo.
Gem spiegò però che non erano lì per il Palio.
“Ah, no?” Stupito il nobile. “E per cosa allora?”
Ma proprio in quel momento iniziò lo scontro decisivo tra il principe Ardena e Yrko.
Scontro che si concluse con la vittoria del primo sul secondo.
Poi il principe perse i sensi e ferito fu portato nel suo padiglione.
E ci fù il caos generale.
“Per Belzebù!” Esclamò Milord. “Pioppo, va a vedere cosa è accaduto al principe! E portami presto sue notizie!”
E il servò obbedì.
E attorno a loro vi era gran confusione.