“Questa domanda” disse Carlo a Talia “poteva farsi anche a Robert de' Taddei, milady. Anche lui, infatti, giunse qui dalla vostra epoca e stando a tutto ciò che è accaduto dopo, allora potrebbero aversi varie risposte a questa domanda.”
“Talia ha ragione...” intervenne Guisgard “... cosa volete da me ora?”
“Vostro zio ha amato questo regno.” Fissandolo Carlo. “Certo, il suo interesse era per lady Beatrice e dunque di conseguenza teneva anche a Chanty. Per questo penso sia vostro dovere...”
“Cosa?”
“Aiutarci.”
“Aiutarvi?” Ripetè Guisgard. “In cosa?”
“A salvare il regno.”
“E come?”
“Prestando il vostro volto e il vostro cuore alla nostra causa.”
“Un momento...” mormorò Guisgard “... cosa volete fare? Fatemi capire...”
“Credo che abbiate già compreso.” Fece Carlo. “E come milady chiedeva, questa potrebbe essere la risposta a tutta questa storia.”
“Mi state chiedendo di impersonare il vostro re?”
“Si, messere.” Annuì Carlo.
“Nessuno ci cascherà mai!”
“Il vecchio guardiano vi ha davvero creduto il principe Ardena.”
“E mezzo matto.”
“Non lo è.”
“E ammesso che accetti...” disse Guisgard “... cosa dovrei fare?”
“Nulla.” Sorridendo Carlo. “Solo entrare in città e farvi vedere da tutti.”
“Tutti?”
“Si, dagli amici e dai nemici.” Sentenziò Carlo.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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