Ascoltai con attenzione Giacomo.
"Vedo che siete un uomo molto accorto.." dissi sorridendo "...Avevo sentito dire che il re era fuggito.. " scrollai le spalle "..puri pettegolezzi..non mi intendo di queste cose..".
Restai impassibile quando indicò Masan.
"Beh, ringraziate i vostri uomini.. ce ne sono voluti quattro.. in effetti.. era pericolosissimo.." dissi con un sorriso beffardo.
" Siete fin troppo premuroso.. Casa di mia zia non è lontana.. ma se vorrete accompagnarci non ho nulla da obbiettare.." sorrisi "..Anche se non credo mi salverete dalla sua ira..".
Più che altro, pensai, le farete venire un colpo nel vederci arrivare insieme: penserà che ho combinato chissà quale guaio, che mi sono fatta scoprire o peggio.
Fortunatamente, però, sia Giacomo che i giovani rossi mi avevano visto solo come una ragazzina sprovveduta.
Anche se, pensandoci bene, probabilmente lo ero.
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