Battei leggermente le palpebre, udendo la sua voce...
quella visione...
esitai, rabbrividendo appena...
Avevo fatto molti sogni, nell’ultimo anno... sogni che non sempre avevo compreso e che spesso mi avevano scossa... ma quella visione... era la prima volta che vedevo delle immagini in quel modo, da sveglia...
Improvvisamente mi accorsi che tremavo...
strinsi forte una mano contro l’altra, allora.
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Si...” disse Guisgard, destando Talia da quella misteriosa visione “... si, sta già cambiando... tra un po' saremo a Sygma... del resto l'alta velocità collega benissimo Capomazda con la sua terra natia... sinceramente non so come arriveremo a Chanty... in verità non sono neanche convinto che esista davvero... a fare cosa poi? A correre dietro alle avventure amorose di mio zio? Mah...” e guardava fuori dal finestrino il paesaggio mutare sempre più.
Ad un tratto però il treno cominciò a rallentare improvvisamente.
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Mi voltai verso di lui e lo fissai...
parlava normalmente, evidentemente non si era accorto che per un momento la mia mente era andata via da lì...
lontana...
rischiando di perdersi...
lo fissavo, cercando da qualche parte in me la forza per dire qualcosa, quando il treno iniziò a rallentare...
Guardai fuori, stupita...
poi guardai Guisgard...
poi ancora fuori...
“Ma... ma perché si sta fermando?” mormorai “Non c’è niente... solo... solo la campagna... si sta fermando in mezzo alla campagna?”