“Si...” disse Masan a Clio “... è stata brava... infondo sarà molto più semplice che recitare una parte, visto che dovremo essere solo noi stessi... poi, magari, mercanti e commercianti non stanno neanche simpatici a questa gente...” fissò poi la ragazza “... non so cosa faremo una volta giunti in città... immagino che bisognerà continuare con la storia degli studiosi... e nel frattempo trovare il modo di lasciare queste terre e ritornare da dove siamo giunti...”
“E se ci avessero drogati?” All'improvviso Solder.
“Chi?” Chiese Masan.
“Non lo so...” scuotendo il capo la donna “... qualcuno... a tutti e tre... e ora tutta questa storia è solo l'effetto di ciò che ci hanno dato...”
“E perchè poi?”
“Non lo so...” infastidita Solder “... cercavo solo una spiegazione a tutto questo...”
Ma proprio in quel momento, videro un sontuoso castello erigersi tra le colline.
“Che castello è quello?” Indicandolo Masan.
“E' il castello di Yrko di Bumin...” rispose Mirò “... e molti sospettano che lì sia stato rinchiuso il re...”