Visualizza messaggio singolo
Vecchio 13-06-2013, 20.16.50   #1493
Talia
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Talia
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
Talia sarà presto famosoTalia sarà presto famoso
Bisognava seguire quelle indicazioni?
Lo guardavo in silenzio, intimamente combattuta...
Ma c’era la questione di quell’enigma...
aveva ragione, pensai, quell’enigma andava decifrato...
o forse vi si doveva soltanto credere...
sì, forse si doveva soltanto crederci e seguire le indicazioni?
Stavo ancora vagando nei suoi occhi azzurri, persa tra questi e mille altri dubbi, quando quella voce ci raggiunse...
sussultai...

Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard Visualizza messaggio
“Non può che essere suo nipote...” all'improvviso una voce “... si... quegli occhi sono inconfondibili...” sorrise.
Era un uomo.
Ma non un uomo comune.
Un prete.
“Perdonatemi, sono piombato qui quasi all'improvviso...” continuò “... sono il cappellano del campo... ho conosciuto bene suo zio... io e Robert de' Taddei siamo stati legati da un'amicizia vecchia di quarant'anni...”
“Noi siamo qui” fece Guisgard “proprio per capire quali segreti custodiva, poiché buona parte della sua vita sembra avvolta nel mistero... almeno per me...”
“Egli” disse il cappellano “era legato a due terre, due mondi... una era la sua Capomazda... di cui immagino conoscete tutto...”
“E l'altra?” Chiese Guisgard.
“L'altra è una terra” spiegò il cappellano “lontana... o forse vicina... una terra che conobbe anni fa... quando vi giunse mentre inseguiva un suo amore... o forse dovrei dire il suo Amore... quello vero...”
“Di che terra si tratta?” Fissandolo Guisgard.
“Chanty...” rispose il religioso.
Mi voltai di scatto ed osservai quell’uomo avanzare verso di noi...
esitai, lanciando a Guisgard un’occhiata che tuttavia egli non colse...
tornai, dunque, a scrutare il nuovo venuto.
Aveva detto di essere il cappellano e aveva parlato con voce pacata e gentile, una voce comunque il cui tono non tradì neanche la minima esitazione e il minimo dubbio...
potevamo fidarci?
Guisgard sembrava pensare di sì, io decisi di mantenermi sul chivalà...
Parlò di Robert de’ Taddei e della loro presunta amicizia...
parlò di Capomazda e di Chanty...
lo fissai...
“A noi risulta che la terra di nome Chanty sia solo una leggenda...” dissi, sfoderando un sorriso vago e gentile “Una storia... niente più!”
__________________
** Talia **


"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."

Talia non è connesso