“Si, certo...” disse Julien ad Altea “... l'università...” sembrava che pian piano riacquistasse serenità “... datemi solo qualche minuto e vi accompagnerò io... avevo anche fatto una telefonata... ad un vecchio amico... dirige una testata giornalistica... e la madre di Josephine mi aveva parlato della sua passione proprio per la carta stampata...”
“Sta dicendo che...” fissandola Josephine.
“E' solo un'idea la mia...” sorridendo la psicologa “... però ci sono buone possibilità che al giornale abbiano bisogno di una mano... e così...”
“Oh, signora Julien!” Saltando su dalla contentezza Josephine. “Io non so cosa dire! Il mio sogno è proprio quello di entrare un giorno in un grande giornale!”
“Speriamo bene allora.” Sorridendo Julien.
Poco dopo, le tre si recarono in centro, per raggiungere l'università.
Il traffico ed il caos per i funerali dell'industriale erano poco a poco diminuiti e la circolazione riprese a scorrere fluida.
In breve così, Altea, Julien e Josephine, arrivarono all'Università Cattolica.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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