Alberto l'infermiere di turno quella mattina, smorzo un pochino il mio animo giulivo.....due uomini...." lo sai Alberto che desidero pace prima di ogni intervento......ma a quanto pare...questa mattina e' un giorno particolare.....andiamo a vedere questi due tizzi mandati dall' Universita'.....immagino.....qualche richiesta per il passaggio d'esame di qualcuno.....!...."...scortata da Alberto mi introdusse in una stanza....dove riuscii a vedere i due uomini.......potei osservarli senza essere vista Alberto aveva aperto la porta giusto quanto bastasse perche' io li vedessi.....rimasi ammutolita, si certo gentil'uomini ....ma l'abito non fa sempre il monaco, e quei due, non mi sembravano monaci......" Grazie....chiamami tra una mezz'ora......oggi e' una giornata pesante e i miei bimbi non possono aspettare....cosi' entrai nella stanza....l'aria condizionata mi sembro' piu' forte del solito in quel momento...." Buongiorno sono la Dottoressa Elisabeth Jebel......a cosa devo la vostra visita, problemi all' Univerista'?......ho bocciato agli esami qualcuno che non dovevo ?......" spostai una sedia emi sedetti al tavolo perfettamente rotondo.....dando modo anche a loro di decidere se sedersi oppureno,molte volte ero stata li' a parlare con dei genitori a cui non avrei voluto mai dire neanche una parola.....ed ora...ero io, che mi sentivo in ansia per quella presenza, anche se gli spillini sulle loro giacche ...mi dicevano molto.....
Ultima modifica di elisabeth : 06-05-2013 alle ore 19.49.24.
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