La luce filtrava tiepida tra le fronde degli alberi e quel paesaggio quasi esotico, spronavo il cavallo per riprendere il tempo perso e mi sembrava di essere a buona strada.
Ad un tratto il cavallo, che avevo chiamato Denvel, frenò la corsa e arretrò leggermente, ci trovammo di fronte a un bivio.
Vi erano degli alberi e sopra a quello più alto notai quegli scudi appesi, cercavo di capire se erano di Sygma o Capomazda, il sole era accecante.
Il mio sguardo si ripose a terra e all'improvviso apparve quello strano uomo, vestito di poveri stracci e pellame ed era accompagnato da un enorme cane che latrava..non parlava, solo mi fissava.
"Vengo in pace messere" esclamai tranquillamente "vengo da un posto chiamato Camelot, quindi sono neutrale..sono solo alla ricerca di un Fiore, non ho motivo di combattere la vostra guerra".
Il cavallo era nervoso alla vista del molosso e agitava nervosamente il capo, lo accarezzai cercando di calmarlo..certamente non era un soldato quell'uomo.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe
"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.
"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)
"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
|