| 
			
			che porta con se il caldo profumo dell'estate...Quel profumo d'estate che contraddistingue le vostre altalenanti melodie,
 malinconiche e scanzonate ormeggiare in porti lastricati ed ombrose vie,
 che risuonano dolci e armoniose in queste lande oramai desolate,
 come nettare benefico di salvezza custodite da un umile Frate,
 che ancora attende il passaggio epocale di dei e di giganti,
 oggi, che in questi giorni incerti, scrive canzoni di perduti amanti...
 
 Taliesin, il Bardo
 
				__________________"Io mi dico è stato meglio lasciarci, che non esserci mai incontrati." (Giugno '73 - Faber)
 |