"...un governo del popolo... Che assurdità..." Dissi con un cenno della mano. Ascoltai con attenzione le parole del saggio greco.
"...si, avevo letto di questa storia ma non conoscevo il nome del sopravvissuto...".
Ora lo sai...
Mi persi con lo sguardo per un momento.
Perché quella donna aveva deciso di aiutarmi? Perché mi aveva consegnato quell'indizio? Dovevo scoprirlo, dovevo scoprirlo a tutti i costi.
Ma c'era un altra domanda che mi tormentava. Cosa c'entrava tutto quello col Fiore? Perché tanto trambusto?
Forse da esso gli Illufestati intendevano espandere il loro potere? Cosa mi aveva detto quell'orribile uomo a quel proposito? Non riuscivo a ricordarlo.
Avrei voluto tornare nella biblioteca e trovare un modo per comunicare con la donna che mi aveva aiutato, ma notai che si stava facendo buio, e mi resi conto che l'avrei trovata chiusa.
Salutai Solone, ringraziandolo del prezioso aiuto.
Poi, mi feci accompagnare da Densesu al casale, e nel tragitto non dissi una parola, persa com'ero nei miei pensieri.
Giunti a destinazione, il tepore del fuoco scoppiettante mi destò da quel torpore.
"....perdonate la mia scortesia, Densesu, vi sono grata per avermi accompagnato oggi..." Sorrisi "...credete che Mamyon riuscirà a raggiungerci per cenare, o saremo solo noi?".
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