Così, Cheyenne e Urez imboccarono la strada di destra.
Penetrarono allora nel cuore della boscaglia, in mezzo ad un trionfo di colori, dominati dal verde in mille e più sfumature, dal profumo dei campi e da un cielo solo appena velato da qualche nuvola.
Dopo un pò arrivarono ad una chiesetta immersa nella vegetazione.
La porta era aperta ma sembrava deserta.
Urez allora vi entrò e vide sull'altare un'Ostia esposta in una teca incastrata su un calice.
“E' il Santissimo Sacramento...” disse all'improvviso qualcuno alle loro spalle “... è esposto per i fedeli, affinchè possano adorarlo...”
Era una donna, anche se non giovanissima, molto bella, vestita con un abito austero, ma signorile.
In mano stringeva un Rosario.