Guardai quella scena inorridita.
Mi chinai sul vecchio, cercando di alzarlo con tutta la forza che avevo.
La testa sanguinava, ed il suo sangue ricadde sulle mie mani.
"...è così che intendete procedere? Uccidendo chiunque tenti di fermarvi? Anche i più deboli? Colpirete anche me se vi dirò che quest'uomo aveva ragione?" Guardai negli occhi l'uomo che aveva colpito il vecchio "...sono la prima a sostenere che tutto questo sia un abominio, e a rivolere chi ho perso...ma andare voi soli nella selva è una pazzia.. Non sono i lupi ad aver rapito i vostri figli... Qualcosa di oscuro si nasconde.. E quest'uomo ha ragione.. Non si combatte con i forconi...".
Restai a fissare quegli uomini per lunghi istanti, ma infondo sapevo di non avere una soluzione da proporre loro, e visto come era finito il vecchio la mia missione poteva finire ancor prima di iniziare.
Così, senza attendere altro tempo, mi allontanai, dirigendomi verso il palazzo dell'Arconte.
Dovevo preparare i bagagli, sistemarmi, e riordinare le idee.
Cominciai a pensare a tutte le cose che mi servivano, una mappa, una bussola, il mio prezioso libro, delle monete, delle provviste.
Non conoscevo quei luoghi, e non sapevo dove dirigermi.
Ma se Mamyon aveva ragione e per lasciare la città dovevo passare per la selva mi serviva un piano alternativo.
Non potevo tornarci, da sola o in compagnia della miglior scorta del regno non avrebbe fatto la differenza: non potevo tornarci senza il Fiore.
Non avrei messo a repentaglio la vita del mio amico.
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