Dopo un po' Elisabeth si ritrovò su una sedia a dondolo.
“Lasciatevi cullare” disse l'uomo dagli occhi neri “e vedrete che vi rilasserà.”
“Si può sapere chi è questo Sawas?” Chiese Elina.
“Io sono il dottor Orez...” fece l'altro uomo “... diciamo sono il suo fedele socio, il suo tutore, mentore, nonchè consigliere e ovviamente amico.”
“Avanti...” guardando Elisabeth l'uomo dagli occhi neri “... parlate... Sawas, ovunque sia, vi ascolterà...”
“Confermo.” Annuendo Orez. “Sawas ama nascondersi e non mostrarsi. Credo sia deformazione professionale.”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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