Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09-03-2013, 04.26.02   #387
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Guisgard ascoltò ed osservò attentamente Talia mentre parlava.
E quando la regina smise di parlare lui sorrise, quasi beffardo.
“Sapete, altezza...” disse “... pechè gli antichi greci vollero a tutti i costi Ulisse tra le loro fila durante la guerra contro Troia? Perchè era furbo? Scaltro? Abile? Coraggioso? Non soltanto per questo, mia signora... ma anche e soprattutto perchè Ulisse era protetto dalla dea Atena... ed io, posso vantarmi di affermare, sono protetto da qualcuno... una dama bianca che sembra vegliare sul mio sonno...” la fissò ed un lampo corse nei suoi occhi.
“Insomma!” Intervenne l'Arconte Meccanico. “Già una volta avete dato dimostrazione della vostra insolenza! Ora ci parlate di storie senza importanza e senza senso! Avete affermato di non voler giurare! Ebbene, sua altezza ha parlato! Nessuno vi obbliga a giurare contro la vostra volontà! Qui non siamo a Capomazda! Siete tutti liberi! E voi per primo! Andate dunque! Andate e lasciate questa città, visto che vi rifiutate di giurare fedeltà alla nostra principessa!”
“Lo so...” replicò Guisgard, sempre con quel suo vago sorriso “... lo so, milord, che non siamo a Capomazda... laggiù, infatti, non si toglie mai la spada ad un cavaliere... nemmeno in punto di morte. Perchè la spada è un tutt'uno con il cavaliere. Essa è Croce vittoriosa se si vince e Croce funeraria se sei vinto. E sulla sua spada un cavaliere giura. Impugnandola e alzandola verso il Cielo. Per questo io ora non posso giurare... perchè mi è stata sottratta la mia spada...” fissò tutti loro “... perchè se l'avessi avuta con me, a quest'ora ci sarebbero molti morti in questo spiazzo...” ci fu il brusio dalle platee a quelle parole del cavaliere “... e non occorre essere un esperto di cavalleria” tornando a guardare Talia “per sapere che senza la sua spada un cavaliere non può giurare nulla... né fedeltà alla sua regina...” sorrise ancora “... né amore alla sua amata...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso