Altea non finì neanche di parlare che subito una forte esplosione scosse le mura del palazzo.
I mortai delle fregate spagnole avevano cominciato a sparare contro Las Baias.
Gente in fuga, case incendiate e il porto in rovina.
Poi le cannonate cominciarono a piovere anche sul palazzo del governatore.
E una di quelle colpì in pieno la sala dove si trovava anche Altea.
Un muro di polvere, denso e sporco, si alzò allora in tutta la sala.
La ragazza cominciò a tossire forte.
I suoi vestiti erano sporchi e gli occhi lacrimavano a causa del fumo che aveva invaso tutto ormai.
“No...” disse ad un tratto il governatore “... non può essere... no...” era inginocchiato “... i... miei preziosi modellini...”
Alcuni detriti infatti erano finiti sul tavolo su cui si trovava la sua collezione di navi.