Cavaliere25 avanzava nel corridoio di quella nave.
Tutto intorno a lui andava su e giù, a causa delle onde del mare.
Ad un tratto il giovane pirata si accorse che il pavimento ligneo cominciava ad essere scivoloso.
Le lampade accese alle pareti permettevano una sufficiente visibilità e allora il nostro bucaniere, guardando davanti ai suoi piedi, vide una lunga scia di sangue.
Come se qualcuno, perdendo sangue, avesse sporcato a terra con il suo passaggio.
E quelle tracce conducevano davanti ad una porta chiusa.