"Si, si.. Avete ragione..." Risposi distrattamente a Musan, ma, in verità, non avevo recepito le sue parole.
Il mio sguardo e i miei pensieri erano fissi sulla mappa.
Quella mappa che in un primo tempo mi appariva stranamente familiare. Subito pensai di aver solo riconosciuto le isole del Mar delle Flegee, le stesse che erano presenti sulle mappe di Giuff. Ma poi mi accorsi che vi era molto di più.
Avvicinai di soppiatto la mano alla carta, sfiorando delicatamente le forme delle isole, osservando le sfumature, i particolari, la calligrafia.
C'era un'unica mano, in Inghilterra, capace di raggiungere quel risultato.
No, non ero pazza. Non mi trovavo forse su una nave della marina militare britannica?
Trattenni il fiato.
Una lacrima, ribelle e incontrollabile, mi attraversò la guancia. La fermai con la mano, rapidamente, prima che chiunque potesse notarla.
"Capitano.." Dissi, rivolta a Sumond, con la voce più ferma che riuscii ad ottenere "..dove.." Mi imposi di parlare con pacatezza e distacco "..dove avete preso questa mappa, così perfetta e dettagliata? Dev'essere opera di un artista, senza dubbio.." Cercai, forse invano, di abbozzare un sorriso e di nascondere dietro un calmo respiro il battito crescente del mio cuore.
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