Appoggiai i gomiti sulle ginocchia, e risi con loro.
"..Dio ci salvi, esistono soldati che si venderebbero per aver salva la vita?" Guardandoli con aria divertita : "...dev'essere cambiato molto l'esercito negli ultimi due anni..." Li guardai con uno sguardo malizioso ".. Oh, dimenticavo, non siete soldati, siete marinai..." Con un ghigno.
"E ditemi, dunque..." Portando le dita intrecciate dietro la nuca "...come può Giuff credere Guerenaiz una spia? Nessun contatto, nessuna infiltrazione, nessun sospetto... Giuff si fida di lui..." Alzai le spalle "...e se dovrà morire pur di non tradire tutti noi, tanto meglio... Non vorrei mai un vigliacco..."
Li guadai negli occhi, con un sorriso perfido : ".. Ma state certi che mi ucciderei piuttosto che cadere nelle mani del vostro amato spagnolo.."
Scossi la testa. Avevo parlato con tranquillità, con leggerezza. E molte delle cose che avevo detto le pensavo davvero. Mai avrei permesso a Musan di sfiorarmi e mai avrei voluto un vigliacco. Ma la morte di Guerenaiz, quella no, non avrei saputo accettarla.
Anche se sapevo che lui mai avrebbe tradito tutto ciò in cui credeva.
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