"Avete ragione, non avrei dovuto mettervi in difficoltà.." sorrisi alla serva che mi stava aiutando ad indossare l'abito che avevo scelto: "dovete perdonarmi.. sono solo preoccupata..".
Dopo aver sistemato anche i capelli uscii dalla stanza, dove ad aspettarmi c'era un impaziente Musan.
Camminammo lungo un androne, finchè non mi trovai davanti l'ammiraglio.
Citazione:
“Signore...” fece Musan e subito Guidaux si voltò.
“E' lei la bella naufraga?” Domandò l'ammiraglio.
“Si, signore.”
“Bene...” annuendo Guidaux “... e vi ha già svelato la sua identità?”
“Inizialmente” sorridendo lo spagnolo “pensavo si trattasse di una sirena, ma poi mi ha detto di non esserlo...” fissò la ragazza “... e devo dire di esserne stato lieto... così, almeno, sappiamo che non è giunta qui in cerca di un fantomatico innamorato...” rise di gusto.
“Dunque, parlate.” Ordinò Guidaux a Clio, mentre Musan, estratto il suo pugnale, cominciò a giocherellare con il riflesso delle candele.
|
"I miei ommaggi, ammiraglio.." dissi chinando lievemente la testa in cenno di saluto.
"..devo dire che la tempesta è stata mia alleata, dato che mi ha permesso di incontrarvi tanto presto." sorrisi "in effetti siete esattamente l'uomo per cui ho attraversato il mare.."
Mi fermai, e sorrisi, dolcemente, nel vedere lo sguardo interrogativo dei due.
"Sono qui per due motivi. Il primo è ringraziarvi.. perchè sono certa che senza il vostro permesso il capitano Guerenaiz non sarebbe mai partito per salvarmi dal Gufo Nero." lo guardai negli occhi, vagamente divertita "anche se devo dire che l'idea del mercantile piena di soldati non era esattamente un granchè, Giuff non l'ha bevuta nemmeno per un istante."
Guardai per un momento fuori dalla finestra, e sospirai, cercando di non pensare a Guerenaiz, ancora su quella nave.
"Ma nessuno fa niente per niente.. Giusto?" ammiccai "Dunque, il secondo motivo per cui volevo vedervi è aiutarvi a catturare il Gufo Nero. La prima parte del piano, come potete vedere voi stesso, si è conclusa." mi avvicinai a lui di un passo " Ma ora entra in gioco la parte più importante, la parte principale.. che cos'è una semplice ragazza davanti al peggior pirata delle Flegee?" Ora il mio sorriso era chiaro, calcolatore.
"Guerenaiz è ancora a bordo, Giuff lo crede uno della ciurma, sarà un ottimo aiuto. Io, conosco la rotta che sta seguendo, conosco il suo equipaggio.. so chi è importante e chi no, chi è forte e chi è debole, ma conosco anche la nave, so dove si trovano le armi, dove le provviste, dove il tesoro.. In più, Giuff mi crede morta.. quando mi vedrà, penserà che sia un fantasma.. " Strizzai l'occhio.
Certo, avevo sicuramente esagerato sulla mia conoscenza dell'Antigua Maria, ma loro non potevano saperlo. Infondo, sapevo davvero muovermi all'interno di quella nave.
"Armate una fregata.. ma anche di più se vi è possibile.. Comandate, anche solo alla nave di Guerenaiz, di gettarsi all'inseguimento di quel maledetto pirata...Con le mie conoscenze e l'aiuto che Guerenaiz ci garantisce dall'interno abbiamo un vantaggio netto su di lui.. Stavolta non vi sfuggirà.. ".
Mi fermai, avevo detto la pura verità, magari esagerando, ma mi sentivo terribilmente rilassata.
"Ah, dimenticavo.. " ripresi all'improvviso "..volete dirmi che ne è stato del Guardiamarina che era con me? E' anche grazie a lui se sono salva... ha eseguito i vostri ordini e quelli del capitano Guerenaiz alla perfezione..."
Mi inchinai nuovamente ".. avete davvero a disposizione degli ottimi uomini, ammiraglio.. i miei complimenti.."