Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
La piccola Maraiel fissò Talia, stringendo fra le braccia la sua bambola.
“Ho...” disse a voce bassa “... ho fatto un brutto sogno... il mio papà mi chiamava ma io non lo vedevo...” in quel momento il vento fece sbattere la finestra aperta e la bambina sussultò per lo spavento “... dov'è il capitano? Ho paura...” e strinse ancor più la sua bambola.
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“Maraiel...” mormorai.
In fretta mi alzai e mi infilai la giacca di Guisgard, che aveva lasciato abbandonata sul basso sofà...
“Maraiel... lui è salito sul ponte... ma tu non devi aver paura, sai?” dissi dolcemente, raggiungendola ed inginocchiandomi, in modo da essere alla sua stessa altezza “E’ stato soltanto un sogno... un brutto sogno! E niente più! E’ passato!”
La osservai per qualche momento... tremava...
“Sai...” le sussurrai allora “Sai che anche io, quando ero piccola, facevo talvolta dei brutti sogni? E ne ero molto spaventata! E allora, quando accadeva, sai che cosa mi diceva mio nonno?” le sorrisi “Beh... lui diceva che l’unico modo per scacciare la paura e la tristezza era dedicarmi ad una cosa che mi piaceva molto... un gioco, ad esempio... o la creazione di qualche cosa...”
Mi guardai intorno per appena un istante, valutando quella cabina piena di ricchi oggetti, gioielli e stoffe pregiate...
“Sai cosa penso?” le dissi poi, tornando a guardarla “Penso che, se vuoi, potremmo cucire un bell’abito per la tua bambola... che cosa ne dici? Potrai scegliere la stoffa che più ti piace e poi io ti aiuterò a confezionare un abitino degno della più bella delle principesse... e così, quando Guisgard tornerà potrai mostrargliela ed insieme troverete quel nome che ti ha promesso... vuoi?”
La osservai, sorridendo, ancora per un momento... non tremava più, ora... ed i suoi occhi mi parevano più tranquilli e vagamente incuriositi...
“Coraggio...” la incoraggiai con un sorriso, alzandomi “Scegli la stoffa che più ti piace...”