"Non abbiamo un minuto da perdere..." Dissi dura, secca, troppo per una ingenua fanciulla. Sfoderai così un sorriso imbarazzato e timido.
"Sono certa che le nostre monete basteranno per la lancia..." Sicuramente non era col denaro che saremmo riusciti a liberare Guerenaiz, serviva una nave armata, o forse più di una, e quelle le possedeva il governatore.
"..per me possiamo partire anche immediatamente..." Dissi annuendo.
Mi voltai poi verso Parsifal, ancora nella stanza: ".. A te sta bene, vero caro?" Con uno sguardo che non ammetteva repliche.
|