Visualizza messaggio singolo
Vecchio 10-11-2012, 02.33.35   #764
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Scena IX: Maraiel

“<<Povera piccola,>> disse Montecristo <<hai parlato solo con tuo padre e con me.>>”

(Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo)



La Santa Rita aveva lasciato l'isola di Portuga, riprendendo il mare con la nuova marea.
A bordo l'equipaggio aveva ormai dimenticato le sbornie e gli ozi di quell'isola, pronto a riprendere la sua attività sui mari.
Uno degli uomini di bordo spiegò a Cavaliere25 dell'alleanza stipulata tra Guisgard e il capitano Giuff.
“Ci recheremo a Balunga” disse Guisgard ad Austus “e lì riforniremo la Santa Rita dell'occorrente per le nostre scorribande. Ormeggeremo la nave poco prima del porto e con due lance scenderò a terra con alcuni uomini. Una volta caricato il tutto, torneremo a bordo.”
“Si, Guisgard.” Annuì Austus.



Nel frattempo, a Las Baias, l'ammiraglio Guidaux leggeva i vari bollettini giunti dall'attività navale.
“Lo Sparviero Nero...” mormorò, per poi gettare via quelle carte “... sembra sia sbucato un altro di quei dannati pirati! E' tanto chiedervi di liberare questi mari in nome di sua eccellenza il governatore?”
Il capitano che stava in piedi davanti a lui non disse nulla, imbarazzato e impaurito dal nervosismo dell'ammiraglio.
“State tranquillo...” fece Musan che stava fermo davanti ad una delle finestre, giocherellando con un lungo pugnale flegeese “... vi libererò io da questi pirati, signore...”
“Voi dovete prima occuparvi della figlia del Vicerè che non avete ancora trovato!” Fissandolo Guidaux.
“Non preoccupatevi di questo...” sorridendo lo spagnolo “... quella mocciosa sarà ormai morta...”
“Allora portatemi il suo corpo!” Battendo il pugno sul tavolo Guidaux.
“Ah, amico mio!” Esclamò divertito il governatore. “Vi fa paura una semplice bambina?”
“Non lei, eccellenza...” rispose l'ammiraglio “... ma il suo fantasma si... quindi meglio trovarla, viva o morta che sia...”
Il governatore rise.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso