Gulltoppr cavalcava rapido, fiero e sicuro attorno al lago, mentre le stelle scintillavano chiare nel cielo.
Cheyenne teneva strette le briglie e poteva sentire un fresco vento che le gonfiava i capelli e le accarezzava la pelle.
Ad un tratto udì una musica.
Era lenta e malinconica e sembrava diffondersi ovunque intorno a lei.
Ora sembrava il vento a condurla, mentre un attimo dopo pareva sorgere dalle increspate acque del lago.
Poi ancora erano le foglie degli alberi a vibrare come corde di violino e un momento dopo quella musica dava l'idea di perdersi nelle tenebre tutt'intorno.
Da dove giungeva dunque?
Chi la suonava?
Cheyenne corse allora verso la villa, dove trovò il colonnello seduto in giardino ed intento a giocare da solo una partita a scacchi.
“Il re è il pezzo fondamentale” disse “e se viene mangiato la partita è persa. Ma in realtà perdere la regina equivale alla sconfitta.”
Di nuovo quella musica.
Poi il vento aumentò ed anche le acque del lago divennero più inquiete.
Cheyenne si svegliò poco prima dell'alba e nel dormiveglia udì ancora quella misteriosa musica.
Cadde di nuovo addormentata e si destò definitivamente quando il Sole era ormai alto in cielo.
E anche in quei primissimi momenti sentì ancora quella musica.
Ma pochi istanti dopo essa cessò.
Era ormai metà mattinata e la villa si era già svegliata da un po'.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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