Discussione: Storia L'Aristotele Latino
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Vecchio 13-09-2012, 03.06.04   #17
Guisgard
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Sir Morris, probabilmente non avete letto con la dovuta attenzione questa discussione, neanche ora che l'avete setacciata a dovere pur di cercare falle o incongruenze.
Infatti, io ho scritto:

Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard Visualizza messaggio
Le traduzioni arabe non erano attendibili per il semplice motivo che non rappresentavano, nell'ottica delle esigenze dei latini, un lavoro diretto con il greco.
E ancora:

Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard Visualizza messaggio
Traduzioni invece dirette dal greco al latino permettevano di superare le alterazioni e gli errori arabi che questa diciamo “doppia mano”, alla quale erano state sottoposte, aveva generato, rendendo faziosi la lettura e lo studio del pensiero aristotelico.
Dunque, se la lingua italiana possiede ancora un senso, queste parole specificano chiaramente che il problema riguardava il triplice passaggio dal greco prima, passando per l'arabo, finendo infine al latino.
E' risaputo che un'opera sottoposta a vari livelli di traduzione finisca col perdere comunque, o vedere alterata, la sua attendibilità.
Gli arabi avevano traduzioni dirette dal greco, dunque chiare ed efficaci (e i risultati ottenuti in merito ne sono una testimonianza), mentre invece gli europei vedevano arrivare nelle loro scuole traduzioni passate attraverso tre lingue diversissime, con i risultati disastrosi che abbiamo visto.
Ripeto, sir Morris, voi avete completamente travisato il senso di questa discussione che non è, nella maniera più assoluta, uno scontro tra la civiltà Araba e quella Cristiana.
Dovreste leggere con più attenzione oppure chiedere, se in qualche punto il tutto risulti troppo complicato, chiarimenti o spiegazioni di sorta.
Spero ora sia chiaro.
Chiarito questo, direi di tornare in tema con questa discussione che non è, come ripetuto ormai fino alla noia, uno scontro tra Oriente e Occidente, ma solo la storia dell'arrivo in Europa del pensiero di Aristotele.
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