Milady, perdonatemi, “Il Codice da Vinci” parla di molte cose, ma quasi sempre senza alcun fondamento storico.
Ma se c'è una cosa certa, è che quel libro non parla affatto del Santo Graal.
Quanto ai manoscritti di Rennes-le-Chateau, come scritto nella discussione, sembrano legati a diversi fatti “misteriosi” e hanno dato inizio a tutta una serie di ipotesi.
Una di quelle che più mi ha incuriosito è appunto questa che ho voluto riportare oggi su Camelot