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Vecchio 19-04-2012, 01.40.18   #1732
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
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Cavaliere della tavola rotonda
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
“Va bene...” sospirò Guisgard “... va bene, Talia... ora aprirò il libro... però tu non ti agitare... tutta questa storia ti sta scuotendo non poco...” la fissò pensieroso, ma la ragazza era troppo presa da tutto ciò che stava accadendo.
Guisgard allora aprì quel libricino.
“Sulla prima pagina ci sono dei versi...” mormorò il cavaliere.
E cominciò a leggere ad alta voce:

“L'Amore è simile ad un Fiore selvatico,
sbocciato tra stretti rovi e fiorito tra aspri sterpi.
Per essere forte tutto deve avere contro e nulla temere.
Io ho visto quel Fiore e ho saputo coglierlo, conservandolo
tra le pagine di questo libro e imprimendo della sua linfa le parole narrate.”

Poi cominciò a sfogliare il libricino.
Le pagine erano ingiallite e la sua carta increspata faceva rumore ad ogni foglio voltato.
“Le pagine sono scritte tutte dalla stessa mano” disse Guisgard a Talia “con glosse e note sui margini di ogni foglio, dove sono riportati itinerari e appunti di viaggio... di tanto in tanto vi sono dei disegni... sono abbozzati fiori di tutti i tipi... alcuni di questi non li ho mai visti...”
Prese poi il ciondolo e lo posò tra le mani di Talia.
La catenina era di oro puro e leggerissima, dalla quale oscillava un pendaglio sul quale era incastonata una pietra rosso scura.
E questa pietra aveva una particolarità: da un lato risplendeva in maniera straordinaria e sull'altro recava cifre incomprensibili.
Ad un tratto una folata di vento aprì una delle finestre.
Guisgard si avvicinò per richiuderla e guardando in giardino e nel cortile, fu colpito da qualcosa.
“Che strano silenzio...” mormorò “... come se tutto tacesse in maniera innaturale...”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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